Giustizia riparativa, al via le domande per l’iscrizione nell’elenco dei formatori esperti

Dal 2 ottobre scorso  i mediatori esperti in giustizia riparativa possono presentare domanda per l’attribuzione della qualifica di formatore, con i modelli predisposti dal Direttore generale degli affari interni di Via Arenula e pubblicati sul sito istituzionale del Ministero. Le domande vanno inoltrate esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo espressamente indicato.

L’elenco dei mediatori esperti in giustizia riparativa, è stato istituito in attuazione dell’art. 60 comma 2 della Riforma (D.lgs. n. 150/2022), con il D.M. 9 giugno 2023, che disciplina nel dettaglio i requisiti per l’iscrizione dei mediatori esperti e dei mediatori esperti formatori, le modalità di presentazione delle relative domande, i criteri per la sospensione, le cause di cancellazione dall’elenco, il contributo dovuto per l’iscrizione ed il mantenimento della stessa, e le modalità di aggiornamento dell’elenco.

Per l’attribuzione della qualifica di formatore, l’art. 11 del citato D.M. 9 giugno 2023 rimandava ad apposito decreto del Direttore generale degli affari interni, che adottasse modelli uniformi di domanda, da rendere disponibili sul sito del Ministero. Con i decreti dirigenziali prot. DAG 5187 e 5193, pubblicati il 2 ottobre scorso sul sito istituzionale di via Arenula, sono stati resi disponibili  due modelli: il primo per coloro che hanno completato il percorso di formazione universitario (art. 10 comma 1 D.M. 9 giugno 2023); il secondo per i formatori per comprovata esperienza e professionalità in materia di giustizia riparativa (art. 10 comma 2 D.M. 9 giugno 2023).

Modello 1 e allegati

La domanda di attribuzione della qualificazione di formatore, ai sensi del comma 1 dell’art. 10  D.M. 9 giugno 2023, corredata delle generalità del richiedente, contiene la dichiarazione del possesso dell’attestazione comprovante l’effettuazione della simulazione finale della formazione iniziale, con giudizio di idoneità, come previsto dall’art. 12 comma 5 del D.M. 9 giugno 2023. Alla domanda, da presentare esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo [email protected], deve essere allegata l’attestazione di idoneità rilasciata dall’Università all’esito della simulazione.

>> Decreto 2 ottobre 2023 - Approvazione dei modelli di domanda per la qualificazione di formatore del mediatore esperto

Modello 2 e allegati

Con il secondo modello di domanda, per l’attribuzione della qualifica di formatore ai sensi del comma 2 dell’art. 10 D.M. 9 giugno 2023 (cioè per comprovata esperienza), l’interessato dichiara il possesso alla data del 30 dicembre 2022, dei seguenti requisiti:

• comprovata perizia e professionalità nella materia della giustizia riparativa derivante dall’esperienza concreta e specifica maturata nelle conduzione di programmi in modo ininterrotto nei 5 anni precedenti, presso soggetti specializzati, pubblici e privati, comunque convenzionati con il Ministero della Giustizia o in virtù di protocolli di intesa con uffici giudiziari o enti pubblici;
• aver svolto in Italia o all’estero attività di formatore in materia di giustizia riparativa, in modo ininterrotto nei cinque anni precedenti il 30 dicembre 2022.

Alla dichiarazione, da inviare esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo sopraindicato, devono  essere allegate:

• la certificazione attestante l’indicazione in dettaglio della convenzione o del protocollo e l’elencazione dettagliata dei programmi effettivamente svolti nei 5 anni precedenti il 30 dicembre 2022, specificando tipologia, durata e gestione in via esclusiva o quale componente di un gruppo di lavoro;
• la certificazione attestante l’indicazione in dettaglio di luogo, data, durata, contenuto e destinatari di ogni singola esperienza formativa come docente.

>> Decreto 2 ottobre 2023 - Approvazione dei modelli di domanda per l'iscrizione nell’elenco dei mediatori esperti in giustizia riparativa

Formazione permanente

Entrambi i moduli di domanda prevedono l’impegno del richiedente a trasmettere al responsabile dell’elenco, dopo l’attribuzione della qualifica di formatore, le attestazioni o certificazioni relative all’adempimento degli obblighi di formazione permanente entro il 31 maggio di ciascun anno, per le attestazioni rilasciate fino al 30 aprile ed entro il 30 novembre, per quelle rilasciate fino al 31 ottobre.

Conflitto e crimine tra punizione e giustizia riparativa. Il D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, Palermo Giovanna, Ed. CEDAM. Il saggio propone una lettura socio-giuridica della “disciplina organica” della giustizia riparativa. Scopri i dettagli dell'opera