Amministrativo
Pratica commerciale scorretta: Antitrust sanziona Ferragni e Balocco
Per l'AGCM la pratica scorretta si è articolata in plurime condotte (Provvedimento 14 dicembre 2023)
Per l’AGCM le società riconducibili alla nota influencer unitamente a Balocco, hanno fatto intendere ai consumatori che comperando il pandoro “griffato” avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. La donazione, pari a 50 mila euro, era stata effettuata da Balocco mesi prima, mentre le società riconducibili a Ferragni hanno incassato dall’iniziativa oltre 1 milione di euro, senza versare nulla.
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Sommario |
Le condotte
Per l’Antitrust la pratica scorretta si è articolata in plurime condotte:
- far credere, nel press release di presentazione dell’iniziativa, che acquistando il “Pandoro Pink Christmas” al prezzo di oltre 9 euro, anziché di circa euro 3,70 del pandoro non griffato, i consumatori avrebbero contribuito alla donazione che, nei fatti, era già stata fatta dalla sola Balocco, in cifra fissa, a maggio 2022, quindi molti mesi prima del lancio dell’iniziativa, avvenuto a novembre 2022;
- aver diffuso, mediante il cartiglio apposto su ogni pandoro “griffato” Ferragni, informazioni idonee ad avvalorare la circostanza, non veritiera, che l’acquisto del prodotto avrebbe contribuito alla donazione pubblicizzata;
- aver pubblicato post e stories sui canali social di Ferragni in cui si lasciava intendere che comprando il “Pandoro Pink Christmas” si poteva contribuire alla donazione e che la stessa partecipava direttamente alla donazione, circostanze risultate non rispondenti al vero, malgrado le sue società avessero incassato oltre 1 milione di euro.
Le sanzioni
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) con il Provvedimento 14 dicembre 2023 (testo in calce) ha sanzionato le società Fenice S.r.l. e TBS Crew S.r.l., che gestiscono i marchi e i diritti relativi alla personalità e all’identità personale dell’influencer Chiara Ferragni, rispettivamente per 400 mila euro e per 675 mila euro, e Balocco S.p.A. per 420 mila euro.
L’Autorità contesta alle società di aver attuato una pratica commerciale scorretta avendo reclamizzato il “Pandoro Pink Christmas”, “griffato” Chiara Ferragni, lasciando intendere ai consumatori che, acquistandolo, avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino per comprare un nuovo macchinario per le cure terapeutiche dei bambini affetti da Osteosarcoma e Sarcoma di Ewing.
Le società Fenice e TBS Crew hanno incassato la somma di oltre 1 milione di euro a titolo di corrispettivo per la licenza dei marchi della signora Ferragni e per la realizzazione dei contenuti pubblicitari senza versare nulla all’ospedale.
Il prezzo del pandoro
L’AGCM ha ritenuto che il prezzo del pandoro “griffato”, proposto in vendita al pubblico a un prezzo di circa due volte e mezzo il prezzo del Pandoro classico Balocco, abbia contribuito a indurre in errore i consumatori rafforzando la loro percezione di poter contribuire alla donazione acquistando il “Pandoro Pink Christmas”.
Per l’Antitrust tale pratica ha limitato in modo considerevole la libertà di scelta dei consumatori facendo leva sulla loro sensibilità verso iniziative in aiuto di bambini affetti da gravi malattie, violando il dovere di diligenza professionale ex articolo 20 del Codice del Consumo e integrando una pratica commerciale scorretta, connotata da elementi di ingannevolezza, ex articoli 21 e 22 del Codice del Consumo.
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